Sala 2 - Omaggio a CLAUCO BENITO TIOZZO
Nato a Mira il 1° marzo 1928, fin da giovanissimo sentì fortemente la passione per la pittura; fu allievo dei Bizzotto di Rossano Veneto, di Bruno ed Arturo Martini, allora Direttore dell'Accademia di Venezia, che lo avviò agli studi artistici. Si licenziò in Pittura col premio dell'Accademia di Belle Arti, dove in seguito è diventato titolare della Cattedra di Pittura.
Abilissimo affreschista ed ottimo conoscitore di tutte le tecniche, ha affrescato in Ville e numerose Chiese del Veneto e del Friuli, fra le quali si ricordano la Chiesa di Crocetta del Montello, la Chiesa Abbaziale di Moggio Udinese, la Chiesa Abbaziale di Castello di Godego e la Chiesa di Pignano di Ragogna; ha eseguito diverse pale d'altare e sue opere figurano in Collezioni Italiane e straniere.
Ha eseguito pure delle opere di scultura, come la statua bronzea di San Leopoldo per il Santuario leopoldiano di Padova. Acquisisce la prima formazione tecnica al restauro negli atelier di pittura ed in Accademia ma la perfeziona con collaborazioni con Mauro Pelliccioli e Michelangelo Muraro, dedicandosi alla attività di restauratore sin dal 1953.
Le opere dell'artista Clauco Benito Tiozzo che sono qui rappresentate, sono custodite in vari luoghi: edifici sacri, oratori, chiese, ville, santuari, in Veneto e non. La raccolta non è esaustiva. Questo è solo un tributo, un piccolo omaggio ad un grande artista che ha dato molto alla sua terra. Malcontenta ha l'onore di custodire alcune delle sue opere.
Sopra: il dipinto custodito nella Chiesetta del Redentore a Malcontenta (Ve). Opera di G.B. Tiozzo datata 1950. Olio su tela. Titolo dell'opera: Gesù Cristo deposto dalla croce.
Sopra: alcuni dipinti dedicati alla vita della Madonna. 1) Annunciazione - 2) la Madonna visita la cugina Elisabetta - 3) Assunzione di Maria al cielo - 4) Maria incoronata Regina del cielo e della terra
Sopra il dipinto che rappresenta il Patrono di Malcontenta: Sant'Ilario Vescovo di Poitiers, Dottore della Chiesa. E' un olio su tavola. Misura: 118 cm x 77 cm - L'opera presenta la figura del Santo vescovo e teologo romano del IV secolo d.C.: la sua figura, immersa in un paesaggio appena accennato e sfumato, è circonfusa della luce che proviene dal globo luminoso in alto.
Sopra: alcuni particolari del dipinto.
Sopra: alcuni dipinti facenti parte della raccolta 'Via Crucis'
Sopra: la statua di Padre Leopoldo (alta 140 cm) nel giardino del Santuario di San Leopoldo Mandic a Padova. Bronzo fuso cesellato. Opera di G.B. Tiozzo datata 1987/1988.
Sopra alcune sculture dell'artista - 1) calice in argento fuso a cera persa e metallo dorato. Figure rappresentate: Angelo con calice, Cena in Emmaus, Grappolo d'uva, Spiga di grano. Opera di G.B. Tiozzo datata 1996. Custodito nella Chiesa di Mira Porte (Ve) - 2) Sportello di Tabernacolo in bronzo fuso a cera persa. Figure rappresentate: Gesù a cena con i due discepoli di Emmaus. - 3) Gesù Cristo Redentore benedicente. Statuetta in bronzo fuso dorato. Opera di G.B. Tiozzo datata 2004. - 4) Bassorilievo in bronzo fuso a cera fusa. Figure rappresentate: Basilica di San Marco, Papa Giovanni Paolo I°, Papa Giovanni XXIII°, Papa Pio X° - Opera di C.B. Tiozzo datata 2001.
Qui alcuni dei dodici Apostoli: San Matteo, San Andrea, San Paolo, San Giacomo Maggiore, San Giovanni, San Pietro, San Filippo, San Giacomo Minore,
Sopra dipinto di Clauco Benito Tiozzo datato 1979 - Titolo dell'opera: Angeli adoranti il calice eucaristico. Misure del dipinto: 180 cm x 130 cm
Clauco Benito Tiozzo, come attento studioso della cultura e dell'arte veneziana, pubblicò numerosi articoli anche su Riviste universitarie e libri, fra i quali, di notevole importanza, "Il mistero dell'eredità dei Tiepolo" e "L'arte veneziana dalle origini al Novecento". Sopra alcuni suoi libri.